Stampa offset VS stampa digitale: le differenze e quale scegliere
Quando è il momento di andare in stampa con il proprio progetto la domanda fondamentale che viene posta è: come si vuole stampare? È meglio scegliere una stampa di tipo digitale o una stampa offset? La risposta a questo quesito non è unica, ma dipenderà dal tipo di progetto e da una serie di fattori che determinano la scelta. Per compierla in maniera consapevole, andiamo a conoscere le differenze tra i due tipi di stampa e i loro rispettivi vantaggi e svantaggi.
Stampa offset
È il tipo di stampa più diffuso nell’industria tipografica e il più antico, il suo principio di realizzazione e la sua precisione derivano dalle tecniche di stampa litografica del ‘700.
Come funziona la stampa offset
La tecnologia di stampa offset si definisce indiretta: la stampa non trasferisce l’inchiostro direttamente sul supporto cartaceo, ma attraverso una matrice, in genere di alluminio, viene impressa su un modello di caucciù che viene utilizzato per imprimere l’immagine sulla carta. Attraverso un meccanismo di rulli e cilindri, uno per ciascun colore primario, viene distribuito l’inchiostro e la pressione lo trasferisce su carta.
Esempio di rulli per stampa offset
Questa tecnica di stampa ha dei costi iniziali alti dovuti alla realizzazione delle matrici che non possono essere modificate e al fatto che, prima di dare il via alla stampa vera e propria, è necessario utilizzare dei fogli di “avviamento” fino a quando le lastre non sono perfettamente inchiostrate. Per questo motivo si preferisce la stampa offset nel caso di tirature medio-grandi, in quanto il costo più importante non è dato dall’inchiostro ma dalle matrici.
Cosa si intende per tiratura
La tiratura non riguarda il numero di fogli stampati ma la quantità di copie totali. Il numero di fogli dipende dalle segnature: supponendo che si tratti di un 15×21 (f.to standard), con 100 pagine parliamo di circa 1.562 fogli .
In breve
Pro: ideale per stampe a grande tiratura, mantiene invariata la qualità e ammortizza i costi di stampa. Contro: la realizzazione delle matrici è costosa e va ripetuta nel caso di cambiamenti al progetto da stampare, poco conveniente per stampe a bassa tiratura.
È una tecnica di stampa più recente di quella offset e si basa sul meccanismo per cui l’immagine viene elaborata digitalmente e impressa sulla carta senza la realizzazione di matrici intermedie. Sono direttamente i componenti delle stampanti, di solito rulli o testine, che imprimono l’inchiostro su carta con una pressione inferiore a quella data dalla pressione dei cilindri nella stampa offset. Questa caratteristica determina dei tempi di preparazione e di successiva asciugatura dell’inchiostro nettamente inferiori. Inoltre, nel caso di modifiche al progetto da stampare, non ci sono matrici da rifare ma si trasmette direttamente in digitale la nuova immagine da stampare.
In breve
Pro: meno costosa per stampe a bassa tiratura, a partire da una sola copia. Permette prove di stampa e modifiche in corso. Contro: Non è adatta a tutti i tipi di carta e a tutti i tipi di qualità di stampa.
Quando scegliere la stampa offset o digitale
Entrambi i tipi di stampa producono prodotti di qualità estremamente elevata; oggi inoltre, grazie all’avanzamento tecnologico, alcune tecniche della stampa digitale stanno confluendo in quella offset avvicinando sempre di più le due tipologie.
La differenza tecnologica tra la stampa offset e la stampa digitale consiste nel meccanismo con cui le immagini vengono trasferite sulla carta ed è ciò che ne influenza i costi. Per questo a determinare la scelta tra una stampa offset o digitale concorrono:
la tiratura di stampa
la qualità richiesta
il tempo di realizzazione
La stampa offset richiede una quantità considerevole di tempo e materiale per la configurazione, per questo per stampe frequenti, rapide e in costante cambiamento si consiglia la stampa digitale.
Per stampe ad alta tiratura che vogliono preservare la qualità su grandi numeri è consigliata la stampa offset: la matrice non cambia nel tempo e le macchine offset possono fornire controlli avanzati del colore superiori alla stampa digitale, questo è molto importante ad esempio nel caso di stampe con specifici colori Pantone.
Altri fattori che determinano la scelta possono essere la dimensione del foglio di stampa: nel caso di stampe in piccolo formato è preferibile la stampa digitale, ma allo stesso tempo può essere la soluzione ideale per stampe grandi ma a bassa tiratura. In alcuni casi, ovvero quando il tipo di materiale non lo consente, è necessario optare per una stampa offset.
Comentarios