<b> Dai il giusto peso ai tuoi stampati! </b>
I contenuti testuali, le immagini e, in generale, l’impatto dei tuoi stampati sui destinatari, è fondamentale. Uno degli elementi che contribuisce a dare il giusto peso (nel vero senso della parola) alle tue stampe, è la grammatura della carta.
Quando parliamo di grammatura, facciamo riferimento al peso di un foglio di carta per metro quadrato. Quanto più alta sarà la grammatura, tanto più sostegno e consistenza al tatto avrà la carta. A seconda della funzione svolta dal prodotto di stampa, si opterà per una grammatura o per un’altra. (Attenzione, però, a non confondere il peso della carta con lo spessore della stessa!)
Non esiste una regola generale che guidi nella decisione della grammatura, ma nella scelta ci si basa su consuetudini affermatesi con il tempo.
Per esempio, la carta che usiamo generalmente per scrivere o per fare delle fotocopie, ha una grammatura pari ad 80; il peso della carta di giornale, che si caratterizza per la sua sottigliezza e la scarsa necessità di durare nel tempo, varia dai 35 ai 55 gr/m2. Una rivista, invece, sarà stampata su una carta da 90 gr, mentre per dépliant o per dei pieghevoli, si opterà per una grammatura tra i 150-170 gr. I biglietti da visita, infine, vengono in genere stampati su carte con grammatura tra i 300 ed i 400, a seconda dell’immagine che si vuol dare ad un cliente.
Come già detto, non esistono regole specifiche per questa scelta, anzi viene lasciato ampio spazio alla fantasia per esaltare l’impatto che il prodotto finale avrà sui suoi destinatari.
Per agevolare la persona che richiede la stampa, viene messo a sua disposizione il campionario della carta, ovvero una guida per la scelta più idonea del supporto su cui stampare, non solo a livello di grammatura, ma anche di finitura (si potrà scegliere, infatti, tra carta patinata, riciclata, usomano, carta adesiva, e così via).
