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10 libri per aspiranti scrittori

Aggiornamento: 20 apr 2022

Molti sognano di scrivere un libro. Per alcuni questa rimane soltanto una fantasia, altri invece, ambiziosi e determinati, non passano giorno senza impegnarsi per realizzare questo sogno.

D’altro canto, è noto che in Italia siano di più gli autori o aspiranti tali rispetto ai lettori: lo confermano i dati Istat (dicembre 2018) che riportano che solo il 41% delle persone legge almeno un libro all’anno (circa 4 italiani su 10), ma lo dimostrano anche casi editoriali di grande successo come la recente pubblicazione dell’influencer Giulia de Lellis che in un’intervista dichiarava di non aver mai letto un libro (o quasi) prima di scrivere il suo.

In uno scenario editoriale sicuramente complesso e dove può succedere che il talento e la fortuna si incontrino felicemente in un buon libro, noi ci sentiamo di incoraggiare sempre le persone che amano scrivere. Eppure, che si tratti di un romanzo, di un saggio o una raccolta di poesie, per molti la scrittura non è sempre facile e naturale, ma può incontrare insidie e problemi lungo il suo percorso: a cominciare dal blocco da pagina bianca, passando per la mancanza di ispirazione, fino alla paura di non essere all’altezza dell’impresa.

Per questo motivo e per offrire consigli, ispirazioni e anche un po’ di coraggio agli esordienti, a chi vuole creare il suo libro in selfpublishing, ma anche per far conoscere nuovi strumenti e punti di vista a chi desidera essere uno scrittore migliore, abbiamo selezionato 10 titoli per aspiranti scrittori e scrittrici, una serie di opere per imparare dai maestri della letteratura e dagli esperti del mestiere.

1.Pronto soccorso per scrittori esordienti, Jack London Maestro della letteratura avventurosa, London si rivolge agli autori con forte ambizione e grandi ideali fugando ogni dubbio: la scrittura è fatica, è impegno, è studio, è conoscenza del mondo e duro lavoro appassionato. Il risultato non è mai garantito, ma questo non vuol dire che non si debba continuare a insistere, con pazienza, amore e determinazione. 

«E quando si comincia a scrivere, devi scordarti di te stesso, e allora il mondo si ricorderà di te.»

2.On writing, Stephen King

L’autobiografia di uno dei più grandi autori di tutti i tempi: mentre King racconta i suoi esordi, le difficoltà, come sono nati i suoi romanzi più famosi e cosa ha appreso in questo percorso, al lettore viene svelato come mettere in pratica la sua esperienza. Un libro “sul metodo” per scrivere che non è il classico manuale di scrittura: 

«È il romanzo della mia vita, non perché la mia vita sia un romanzo, ma perché la mia vita è scrivere.» 

3.Il mestiere di scrivere, Raymond Carver

Raymond Carver cominciò negli anni ’70 a tenere corsi di Creative Writing presso il prestigioso Iowa Writers Workshop. Non fu solo un modo per guadagnarsi da vivere: quelle lezioni, oltre a dare origine a una vera e propria tendenza letteraria, furono per Carver l’occasione per riflettere sul proprio lavoro letterario, per confrontarsi con i grandi scrittori suoi maestri, per offrire al pubblico i suoi più semplici ma efficaci consigli:

«A costo di sembrare sciocco, uno scrittore a volte deve essere capace di rimanere a bocca aperta davanti a qualcosa, qualsiasi cosa – un tramonto o una scarpa vecchia – colpito da uno stupore semplicemente assoluto. »

4.Sei passeggiate nei boschi narrativi di Umberto Eco Umberto Eco, invitato ad Harvard alle Norton Lectures nel 1992-93,  ci ha lasciato un saggio letterario che raccoglie i suoi sei interventi in cui affronta le riflessioni sulla narrativa, sul romanzo e sulla scrittura a partire dall’esperienza del lettore. Perché prima di scrivere, bisogna saper leggere.

«Leggere racconti significa fare un gioco attraverso il quale si impara a dar senso alla immensità delle cose che sono accadute e accadono e accadranno nel mondo reale. Leggendo romanzi sfuggiamo all’angoscia che ci coglie quando cerchiamo di dire qualcosa di vero sul mondo reale.

Questa è la funzione terapeutica della narrativa e la ragione per cui gli uomini, dagli inizi dell’umanità, raccontano storie. Che è poi la funzione dei miti: dar forma al disordine dell’esperienza.»

5.I ferri del mestiere. Manuale involontario di scrittura con esercizi svolti, Fruttero&Lucentini

In quarant’anni la bottega creativa di Fruttero e Lucentini ha toccato ogni genere di forma letteraria: fantascienza, fumetti, ghost-story, poliziesco, racconto di guerra. Insieme i due autori hanno scritto parecchi romanzi, articoli dotti e satirici, prefazioni, hanno tradotto Beckett, Borges, Stevenson e altri. Si sono occupati di editing e di “come si fa un libro”. Ecco perché dalla miniera dei loro scritti si può ora ricreare un vero manuale, per quanto “involontario”. Ogni capitolo è dedicato a un genere letterario e diviso in una parte “teorica” e in una “pratica”.

6.Come non scrivere, Claudio Giunta

Insegnare a scrivere è impossibile, quello che è possibile fare è insegnare quali errori è meglio evitare. Claudio Giunta, docente di Letteratura italiana all’Università di Trento , passa in rassegna vizi e cattive abitudini di chi pensa di saper usare l’italiano scritto, errori, vezzi e “scemenze” dove per ogni cattivo esempio ne risulta sempre uno buono da contrapporre e conservare nel proprio bagaglio di esperienze.

«Non s’impara a scrivere leggendo un libro sulla scrittura, così come non s’impara a sciare leggendo un libro sullo sci. Bisogna esercitarsi: cioè leggere tanto (romanzi, saggi, giornali decenti), parlare con gente più colta e intelligente di noi e naturalmente scrivere, se è possibile facendosi correggere da chi sa già scrivere meglio di noi.»

7.Guida di stile Scrivere e riscrivere con consapevolezza, Luisa Carrada

Nell’epoca della multimedialità e del virtuale possiamo tuttavia renderci conto di una cosa: la parola scritta ha un ruolo centrale nella comunicazione e forse nessuno di noi ha mai scritto tanto come adesso. Per questo Luisa Carrada, docente di scrittura professionale e autrice dell’ottimo blog Il Mestiere di scrivere, offre un manuale di scrittura consapevole, una guida di stile che dalle parole più piccole alle strategie di scrittura sul web restituisce una cassetta degli attrezzi indispensabile per questo mestiere.  

8.Minuti scritti. 12 esercizi di pensiero e scrittura, Annamaria Testa

Esercitare la capacità di osservare, di pensare, di inventare e raccontare: con una progressione di dodici esercizi di scrittura da mettere subito in pratica orologio alla mano, Annamaria Testa, tra le più note copywriter italiane, ha realizzato un agile manualetto di scrittura creativa. Perché per scrivere meglio la prima cosa che va allenata è la mente.

9.Il manuale del giovane scrittore creativo, Bianca Pitzorno 

Drizzare le orecchie e acchiappare al volo le parole strane come farfalle variopinte. Rivoltarle come un guanto alla ricerca di nuovi significati. Approfittare degli errori involontari per inventare storie strampalate. “Assaggiare” giocando la lingua italiana e sperimentare nuove “ricette”. A fare da guida agli aspiranti giovani scrittori creativi è Prisca Puntoni, la scrittrice in erba protagonista di “Ascolta il mio cuore”, romanzo della stessa Pitzorno. Un libro per bambini e bambine che però ha tanto da insegnare anche agli adulti.

10.Grammatica della fantasia, Gianni Rodari

È l’unico volume teorico dello scrittore Gianni Rodari e la sua opera più importante. Accompagnati dall’autore nel suo percorso di ricerca, scopriremo una nuova disciplina, la “fantastica”: 

«Io spero che il libretto possa essere utile a chi crede nella necessità che l’immaginazione abbia il suo posto nell’educazione; a chi ha fiducia nella creatività infantile; a chi sa quale valore di liberazione possa avere la parola. Non perché tutti siano artisti, ma perché nessuno sia schiavo,»

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